avevamo bloccato un paese…!!! E  lei aveva una processioneeeee…!!!
Tra mille peripezie, balconi striscianti sui tetti dei camper, discussioni varie, frizioni fumanti, vigilessa infartuata, Sandro furente, riusciamo a fare tutti e tre marcia indietro ed a rifugiarci in un cortile della protezione civile.
A quel punto eravamo ritenuti pericolosi per la tranquillità del paese…tre camper lunghi, alti, con autisti azzardosi, e si premurano di scortarci contro senso verso l’uscita del paese in un’area di sosta dei rangers dove ceniamo e pernottiamo.
Per fortuna la notte scorre tranquilla ed al mattino decidiamo di andare a visitare il castello. L’autobus ci lascia in basso e per raggiungerlo percorriamo un buon tratto di strada dissestata ed in salita. Piovicchia, c’è la nebbia e c’è molto freddo. Il castello è solo un rudere, il panorama senza la nebbia abbastanza bello, la chiesetta bizantina ( Santa Margherita), abbastanza interessante.
Pranziamo in camper e verso le 16,00 ci spostiamo ad Aidone per la sera. I soliti azzardosi avrebbero voluto inoltrarsi nel paese, ma per fortuna, incalzati per radio, desistono e ci fermiamo nella piazza dove fanno capolinea i pulman.
Il paese a mio avviso offre poco, ma la pizzeria dove abbiamo cenato era graziosa ed accogliente.