Venerdì 28 marzo ci siamo messi in viaggio verso le 10 destinazione Messina.

Ci ritroviamo al traghetto con Roberto e Tiziana, nostri compagni di viaggio, e facciamo strada verso Roma. Il traffico è molto sostenuto e rallentato da lunghe fila di camion e interruzioni stradali ormai millenarie…………. Ci fermiamo per la notte in un’area di servizio alle porte di Roma.

Sabato 29: in mattinata raggiungiamo Terni. Riusciamo a posteggiare, complice un vigile gentile, in piazza e  piuttosto velocemente visitiamo il centro, il duomo, il teatro romano, ma prima allettati da una visione idilliaca ci fermiamo in una salumeria dove la proprietaria ci ha affettato a coltello dell’ottimo prosciutto crudo che abbiamo gustato con grande piacere.
Subito dopo in fretta ci siamo avviati verso le Cascate delle Marmore in tempo per visitarle con il flusso dell’acqua attivo. L’acqua infatti viene aperta soltanto in alcune fasce orarie.
Facciamo tutto il percorso dal parcheggio alto verso il basso e da li risaliamo con il bus navetta, il cui costo è compreso nel biglietto d’ingresso. La passeggiata è lunga e articolata , a tratti anche molto stancante. Pranziamo in camper all’interno dell’area e subito dopo ci dirigiamo verso Norcia.
Senza difficoltà posteggiamo fuori dalle mura.
La cittadina è molto graziosa, pulita, ordinata. Il corso è un susseguirsi di negozi di prodotti tipici,
soprattutto alimentari: funghi, salumi norcini, tartufi. Ci compriamo una bella fiorentina e via alla volta di Spoleto.

Domenica 30:
Trovare un posteggio vicino al centro non è stato facile, per dormire ottima l’area dietro l’ospedale dove abbiamo lasciato il nostro camper per spostarci con quello di Roberto che è agevolato nei parcheggi, quindi visita al centro storico, al duomo e passeggiata sul ponte degli innamorati.
Per noi, poco abituati alle lunghe camminate, l’esercizio fisico è sostenuto……….. L’Umbria è un susseguirsi di sali, scendi e strade ciotolate…..
A Foligno dedichiamo soltanto un breve giro in camper…..e poi di corsa a Spello, piccolo gioiello incastonato nella roccia sull'estremo declivio meridionale del Monte Subasio, è una delle città dell'Umbria in cui è possibile leggere l'antico impianto urbano, grazie all'esistenza di grandi monumenti del passato.
Che cittadina deliziosa……..ci ha lasciato incantati e con le gambe a pezzi, ma vale veramente la fatica fatta per girarla tutta.
Ci dirigiamo verso Assisi dove posteggiamo per la notte nel parcheggio autorizzato.

Lunerdi 31:
Dal parcheggio prendiamo la scala mobile che ci porta su al paese vicino alla chiesa di S.Chiara e dopo la visita, a piedi, ci dirigiamo alla Basilica di San Francesco. Tutto è molto bello, si respira un’aria di tranquillità nonostante la mole di turisti e pellegrini.
Al ritorno ci facciamo prendere dalla pigrizia e cediamo ad un passaggio in taxi per tornare ai camper. Circa 6 km e c’è Santa Maria degli Angeli con la Porziuncola.
Il nostro viaggio è molto veloce, non abbiamo tempo per soste se vogliamo vedere………quindi finito di pranzare ci dirigiamo verso Perugia.
Posteggiamo vicino un ingresso della scala mobile e saliamo in città. La scala si snoda nel sotterraneo della città vecchia e sembra di essere nei sotterranei di un castello.
Facciamo un giro in centro, visitiamo il Duomo e ci concediamo una sosta in un bar della piazza. Finora il meteo ci è stato veramente favorevole e il nostro tour umbro continua in bellezza e armonia.
Facciamo una piccola puntata a Città di Castello. E’ graziosa, ma forse ci aspettavamo di più e restiamo leggermente delusi………
Decidiamo di fare tappa verso San Marino, la strada è lunga e tortuosa. Lungo la strada incontriamo una locanda calda e accogliente. Decidiamo di fare un sosta per riposare e cenare, perchè per San Marino ci sono ancora 60 km.  Giungeremo a sera inoltrata.
Ci fermiamo nel parcheggio fuori le mura., c’è un parchimetro diurno e nessun divieto per camper.
Martedì 1 aprile:
Oggi a San Marino è festa perché si insedia il nuovo Reggente.
Le bandiere sventolano in quasi tutti i palazzi. In piazza assistiamo al passaggio della banda e poi alla sfilata dei notabili con al centro i Reggenti uscenti che durante una cerimonia al palazzo cederanno il posto al loro successore.Tutti in corteo poi si sono diretti verso la Cattedrale per la cerimonia religiosa, nel piazzale più alto i cannoni sparano.
Lo shopping è favorevole perché non c’è IVA e troviamo anche una profumeria che vende i Tester dei migliori profumi alla metà del nostro normale prezzo d’acquisto.
Nel primo pomeriggio le nostre strade si dividono…….Roberto e Tiziana si dirigono subito verso il lago Trasimeno per poi rientrare in Sicilia al più presto, noi invece che abbiamo un po’ più di tempo raggiungiamo Rimini.
Sostiamo nella AA di viale Roma 86 e per non perdere il ritmo subito in giro per il centro…….ci gustiamo una pizza e di sera con il camper un giro sul lungomare.

Mercoledì 2:
Dopo un giro mattutino sul lungomare facciamo strada per il Lago Trasimeno. Sulla cartina i paesi che più si affacciano sul lago ci sembrano Tuoro e Passignano.
  Per primo passiamo da Tuoro. Anche qui tutti sono indaffarati per l’apertura stagionale.
  Sul lago c’è un approdo nautico, il Lido, un campeggio con bar e ristorante.
   Il parcheggio è grande ma vietato ai camper e per la notte un po’ desolato.
   Passignano ci sembra molto più bellina. Il lago si gode pienamente.
 Alla darsena c’è uno spazio riservato a 4 camper con attacco luce,
non funzionante in questo periodo, e bagni.
Visitiamo il paese e dopocena ci godiamo una passeggiata sul lago.
La fortuna ci assiste e il temporale comincia appena noi andiamo a letto……

Giovedì 3:
Splende il sole e ci sarebbe da non credere che ieri sera era ventaccio, grandine, tuoni e fulmini.
Il lago è bellissimo, prendiamo il battello e andiamo a visitare l’Isola Maggiore.
L’isola è abitata e in estate un ottimo luogo di villeggiatura per persone che amano la tranquillità.
Offre Bed and Breakfast, ristorante, bar, museo del merletto e scarpinate…………

Venerdì 4:
Siamo a Tivoli.
 
Ieri sera non siamo riusciti a trovare un posteggio e fermamente intenzionati a restare siamo andati
nell’Agriturismo La Cerra.

E’ un “ vero“ agriturismo dove volentieri trascorrerei un weekend.
Al mattino con lo scooter raggiungiamo Villa d’Este e restiamo incantati a visitarla per intero. Siamo stanchi e non ce la sentiamo di visitare la Villa Gregoriana che dall’esterno è in parte visibile con un percorso abbastanza articolato e impegnativo.
Durante la nostra prossima visita ci dedicheremo alle opere non visitate.
Facciamo tappa verso Roma.
Avremmo voluto fermarci all’Ikea della Bufalotta, ma desistiamo a causa dei parcheggi al coperto e con barre a mt.2,60.
Ci fermiamo a dormire appena fuori da Roma in un’area di servizio.

Sabato 5:
Raggiunta Napoli ci fermiamo all’Ikea di Afragola. Il primo impatto è scoraggiante a causa della spazzatura e di un campo nomadi nei paraggi. Ma successivamente il parcheggio dell’ikea ci appare abbastanza sicuro e notiamo anche un vigilante in scooter che visiona continuamente.
Nel pomeriggio facciamo strada verso la nostra Sicilia.
Non incontriamo completamente alcun traffico e verso le 22 ceniamo a Ganzirri. Finalmente gusto un pitone…….un’ottima pepata di cozze e stocco alla ghiotta, per finire un sorbetto al limone con fragole………
Ci fermiamo per la notte nell’area di servizio Divieto sud.
Domenica 6:
Visitiamo il santuario di Tindari. Sono molto drastici e durante le funzioni non permettono ad alcuno né di girare per la chiesa, né di visitare la Cappella interna che si può visitare soltanto dalle 14 alle 16.
Nel tardo pomeriggio rientriamo a casa.